Apparecchio Odontoiatrico
L’apparecchio dei denti può essere di grande utilità per l’estetica del viso. L’altezza del sorriso che scopre troppo le gengive dà problemi estetici e si può correggere grazie alla collaborazione tra medico estetico ed ortodontista. Un sorriso stretto si può allargare ampliando l’arcata dentale e rendendolo più pieno e affascinante; la correzione dell’inclinazione degli incisivi superiori, può aumentare il volume alle labbra e rendere l’intervento del medico estetico meno invasivo e con effetto più naturale.
A garantire un miglior risultato sotto il punto di vista estetico sarà dunque il lavoro congiunto di ortodontisti e medici estetici, attingendo da entrambe le discipline.
Oltre ad aumentare il volume delle labbra, l’utilizzo dell’apparecchio dentale agirebbe non solo sulla posizione dei denti ma anche sui muscoli del viso: riallineando l’arcata si tonificano i muscoli facciali in modo da mantenere la pelle soda, rendendo meno visibili i segni del tempo.
Tipi di apparecchi dentali
Esistono diversi tipi di apparecchi dentali che si dividono in fissi, mobili e linguali. L’ortodontista sceglierà il modello in base all’obiettivo da raggiungere. Attualmente molti apparecchi dentali sono completamente trasparenti o invisibili. Nel caso di quelli linguali, ad esempio, le piastrine e i fili si trovano nella parte interna dei denti. In questo modo l’apparecchio non creerà problemi estetici perché sarà totalmente invisibile e con un minore impatto sullo smalto dentale anteriore.
Le caratteristiche e differenze tra questi tre tipi di apparecchi ortodontici:
Apparecchio fisso. Sono gli apparecchi tradizionali e comuni. Attraverso una struttura di fili, fasce e piastrine incollate sulla parte frontale, viene esercitata una pressione costante che permette di muovere i denti verso la posizione corretta. Ogni mese i fili vengono spostati per giungere pian piano al risultato sperato. Il tempo di utilizzo dell’apparecchio fisso può variare dai pochi mesi ad alcuni anni. Rispetto alle antiche apparecchiature, oggi queste strutture fisse sono meno invasive dal punto di vista estetico, passando dai vecchi fili metallici a quelli trasparenti. Lo svantaggio di questo tipo di apparecchio è la difficoltà nel mantenere una corretta igiene orale, causando la proliferazione della placca. Per questo l’ortodontista può consigliare l’utilizzo di un buon collutorio. I prezzi variano molto a seconda del problema del paziente e della durata del trattamento.
Apparecchio mobile. Questo tipo di apparecchio è indicato specialmente per i bambini perché può essere utilizzato con i denti da latte. In questo caso lo si dovrà portare solo in alcuni momenti del giorno e poi rimuoverlo. L’apparecchio mobile è personalizzato perché viene creato in laboratorio seguendo la forma delle arcate e del palato. Solitamente questo trattamento viene seguito dall’utilizzo di un apparecchio fisso quando spuntano i denti definitivi. Dovrebbe però ridursi il tempo di uso della struttura fissa grazie all’apparecchio mobile. Un altro vantaggio di questo ‘trattamento mobile’ è la possibilità di avere una normale igiene orale. Inizialmente, però, può causare irritazioni alle gengive che scompariranno con l’utilizzo. È necessario, inoltre, fare attenzione a non danneggiare l’apparecchio durante la sua rimozione. Il costo di un apparecchio mobile oscilla tra i 1500 e i 2000 euro.
Apparecchio linguale. Si basa sulla stessa struttura dell’apparecchio fisso ma in questo caso le piastrine e i fili si trovano nella parte interna dei denti. In questo modo si risolve il problema estetico perché l’apparecchio è totalmente invisibile e ha un minore impatto sullo smalto dentale anteriore. Anche in questo caso il prezzo varia a seconda delle caratteristiche del paziente.
In ogni caso gli apparecchi dentali non sono un sostituto della chirurgia ma possono aiutare a mantenere eventuali interventi estetici o a migliorare il tono della pelle, rimediando ovviamente al problema dei denti storti.