
ADDOMINOPLASTICA: INTERVENTO DI CHIRURGIA ESTETICA DELL’ADDOME
Avere un addome tonico e definito è il desiderio di uomini e donne di tutte le età. Il modellamento di questa zona del corpo però, non è poi così semplice ed immediato. In alcuni casi infatti, nonostante un’alimentazione sana ed equilibrata, ed un’attività fisica regolare, i risultati tardano ad arrivare.
Nel mondo della medicina estetica vi sono diversi trattamenti per ridurre la percentuale di adipe, ma questo non impatta sull’estetica complessiva. Per ovviare a questo problema è intervenuta la chirurgia estetica, con un intervento noto come addominoplastica. Questa operazione consente di modellare in modo significativo l’addome, rendendolo tonico, compatto e lineare.
Da non sottovalutare l’intervento al six-pack, un’operazione che permette di ottenere un risultato naturale ma molto delineato. Nel mondo dello spettacolo infatti, sono numerosi i Vip che si sottopongono a questa pratica, per ottenere un addome scolpito e allo stesso tempo naturale.

Come si svolge l’addominoplastica
Gli interventi di addominoplastica si differenziano in base alla zona che si desidera modellare. In qualsiasi caso però, prima di procedere con l’operazione, è necessario fissare un appuntamento conoscitivo con il chirurgo. Durante questo incontro verrà valutata la condizione di partenza del paziente, e si definiranno i risultati da raggiungere con l’intervento.
Le tipologie di addominoplastica a cui ci si può sottoporre sono tre: mini addominoplastica, addominoplastica completa ed addominoplastica circonferenziale. In qualsiasi caso, gli interventi prevedono l’utilizzo dell’anestesia generale. Ciò che cambia, oltre al trattamento della zona, è la durata dell’intervento, l’invasività per il paziente ed il tempo di degenza in clinica. Tutte queste informazioni verranno fornite dal chirurgo stesso durante l’appuntamento conoscitivo.
Le tecniche utilizzate per le tre tipologie di addominoplastica sono molto simili, in quanto tutte e tre prevedono l’incisione dell’addome. La differenza sostanziale infatti, risiede nell’ampiezza della zona da trattare. Un altro aspetto che accomuna questi tre interventi è la presenza delle cicatrici, che rimarranno visibili sulla pelle del paziente. Tuttavia, queste possono essere facilmente nascoste dall’elastico dei boxer o degli slip