EPILAZIONE LASER
Una delle cause dell’eccessiva presenza dei peli è l’ipertricosi (ossia l’aumento del pelo su tutto il corpo, per cause differenti, indipendentemente dal sesso – malnutrizione, endocrine, patologie genetiche ecc), altra causa, invece può essere l’irsutismo (cioè l’eccesso di peli per la donna in zone tipicamente maschili dovuto a patologie principalmente ormonali).
Esistono inoltre metodologie che hanno affinato la tecnica dell’epilazione stabilizzandone i risultati nel tempo. L’elettro epilazione è stata la prima metodica a lunga durata, ma era difficile da sopportare per via delle sedute molto numerose che erano necessarie, era molto lenta e dolorosa, perché i peli dovevano essere trattati singolarmente.
La tecnologia laser, oggi molto diffusa, riesce ad attuare la foto termolisi selettiva, ovvero quando l’energia del raggio si sviluppa in energia termica per colpire il follicolo in maniera mirata e lo distrugge, senza creare alterazioni alla pelle. Il raggio è attratto prevalentemente dalla melanina presente nel follicolo pilifero (anche nella cute, ma qui in quantità nettamente minore, e insufficiente per attrarre il raggio laser).
Molto importante per garantire l’azione del laser è la fase di ricrescita dei peli, considerata come la profondità dello stesso bulbo pilifero. La sua efficacia agisce solo durante questa fase, chiamata ‘’Anagen‘’, ossia quando il bulbo pilifero è più ricco di melanina.
Le fasi di crescita del pelo
È importante sapere che i peli attraversano un ciclo di crescita che si suddivide in 3 fasi, ognuna delle quali può durare diversi anni. Non tutti i peli sono nella stessa fase allo stesso momento, questo è il motivo per cui sono necessarie diverse sedute per eliminare definitivamente tutti i peli superflui. Tra una sessione e l’altra bisogna evitare l’utilizzo di cerette o qualsiasi altra depilazione a strappo per non interrompere il ciclo di crescita.
- Fase Anagen, è la fase di crescita, in cui la radice è più grande e più visibile. È questa la fase in cui l’epilazione è la più efficace. Questa fase può durare dai 3 ai 7 anni.
- Fase Catagen, è la fase di involuzione del pelo, durante la quale questo si scinde lentamente dalla radice, fino a separarsene completamente, cadendo. La fase catagen dura circa 1 settimana.
- Fase telogena, il bulbo è a riposo, ha terminato il suo ciclo di crescita ed è invisibile. È la fase meno indicata per eseguire una sessione di epilazione.
Epilazione Laser: il trattamento
La metodologia laser è assolutamente veloce ed efficace, ed è utilizzabile solo da medici esperti ed appositamente formati per l’utilizzo di queste apparecchiature. In pochi minuti si possono epilare grandi superfici, evitando così il disagio di sedute estenuanti. Prima di cominciare questo trattamento è necessaria un’attenta valutazione da parte di un medico, con una visita accurata e un’attenta anamnesi, volta anche a ricercare le cause dell’aumento dei peli (con l’esclusione della presenza di malattie dermatologiche o endocrinologiche), e l’analisi del fototipo e del tipo di pelo. Il trattamento si svolge in ambulatorio: generalmente non sono necessarie anestesie locali, ma sulle zone più delicate – come inguine e baffetti – si può applicare una crema leggermente anestetica, che verrà rimossa in un secondo momento prima di cominciare il trattamento). Alla fine il medico applicherà una crema lenitiva, che il paziente dovrà continuare ad usare per altri due o tre giorni. Durante le ore successive si può notare un leggero arrossamento della zona trattata, che comunque dura poche ore.
Ogni seduta elimina tra il 10% e il 30% dei peli nella zona trattata, perciò deve essere ripetuta dopo alcune settimane (da 3 a 6), a seconda delle zone trattata. Normalmente sono necessarie dalle 6 alle 8 sedute per avere un risultato che sia permanente. Tuttavia, già dalla prima seduta il risultato estetico è notevolmente apprezzabile: inizialmente le sedute vanno fatte mensilmente, ma in seguito la distanza tra le sedute è maggiore in quanto i peli crescono molto più lentamente e in quantità sempre inferiore. L’epilazione laser è perció un metodo rapido, sicuro ed efficace, che però necessita un’attenta valutazione medica.
Prima di eseguire il trattamento di laserterapia sarà necessario verificare lo stato della pelle, l’esposizione solare, la stagione, e altri fattori che andranno ad influire sulla decisione finale. Lo scopo rimane sempre quello di operare nella massima sicurezza, avvicinandosi al proprio ideale di bellezza senza andare ad intaccare o modificare eccessivamente il nostro corpo.
Sul mercato sono disponibili diversi tipi, sebbene le tecnologie più efficaci siano quelle che agiscono su soggetti dalla pelle chiara e con peli scuri, attualmente sono disponibili diversi laser che producono ottimi risultati anche per altri tipi di pelle. Ricordiamo, inoltre, che la depilazione laser non deve essere confusa con la depilazione a luce pulsata, che per quanto simili presentano comunque delle leggere differenze.
Vediamo qui quali sono i laser più utilizzati per la depilazione:
- Alessandrite: Questo apparecchio ha una lunghezza d’onda di 755 nm particolarmente adatta ad attaccare la melanina presente nei peli e nel bulbo pilifero. È il più indicato per ottenere un’epilazione definitiva. I risultati sono apprezzabili dopo circa 5 sedute.
- Nd-Yag: indicato per pelli olivastre o molto scure, è meno efficace del precedente e richiede più sessioni
- Diodo: offre gli stessi risultati dell’ Alessandrite, può essere utilizzato in combinazione con quest’ultimo.
- Soprano: è il più delicato dei precedenti e che crea meno disagio e fastidio nei pazienti. A differenza dei precedenti non è molto utilizzato e non si conosce l’efficacia.
In base al fototipo e tipo di pelo il medico consiglia il trattamento più efficace e adatto ad ogni caso.
Non sono necessarie particolari accortezze prima di recarsi alle sedute di epilazione laser: bisognerà solamente radere accuratamente la zona che si andrà a trattare. Si consiglia di farlo uno e due giorni prima e non applicare nessun tipo di crema, profumo o deodorante per evitare un’eventuale irritazione della pelle.